Pensionati all”estero: una voce da ascoltare

Una lettera da Parigi che ci interpella tutti: i pensionati italiani nel mondo non siano dimenticati.
Un pensionato novantenne residente in Francia ha scritto al Presidente del Comites – Grecia, Costantino Salis, esprimendo il suo profondo rammarico per l’esclusione dalla perequazione automatica delle pensioni italiane erogate all’estero nel 2025.
Una testimonianza toccante, che riflette il senso di ingiustizia provato da migliaia di italiani all’estero: donne e uomini che, dopo una vita di lavoro e contributi, si sentono oggi cittadini di serie B.
Nell’editoriale pubblicato sulla Gazzetta Diplomatica, Costantino Salis prende posizione in difesa di questi connazionali, sollevando interrogativi morali e giuridici su una scelta politica che appare discriminatoria e contraria ai principi costituzionali e internazionali.
Grazie all’intervento del Presidente del Comites – Grecia, questa voce fragile ma potente è riuscita a farsi sentire oltre i confini, dando risonanza internazionale al disagio vissuto da molti italiani all’estero. Un appello che, ci auguriamo, giungerà presto all’attenzione delle autorità italiane competenti.
Leggi l’editoriale completo pubblicato dalla Gazzetta Diplomatica: