Direzione Generale per gli Italiani all’ Estero e le Politiche Migratorie. Lettera del Direttore Generale.
A seguito dell’ approvazione dell’ ultima legge di bilancio, i budget destinato al finanziamento complessivo dei Comitati degli Italiani all’ Estero per il 2023 di cui al Cap. 3103, e’ stato ridotto di quasi il 50% rispetto al 2022, passando da 2.248.138,00€ a 1.248.138€.
La disponibilita’ finanziaria del 2022 ci aveva consentito di destinare 1.482.932€ al finanziamento ordinario dei Comites, mentre il resto era stato destinato ai progetti a favore delle collettivita’ locali. Nel 2023, al contrario, l’ importo complessivo del capitolo, 1.248.138€ e’ inferiore alla cifra che nel 2022 avevamo assegnato al solo finanziamento ordinario, quindi non sara’ possibile mantenere lo stesso livello di risorse destinate a questo scopo.
Pertanto, per l’ esercizio finanziario 2023, intederemmo privileggiare il finanziamento dei Comites rispetto ai progetti a favore delle comunita’ locali, tenuto conto anche del rilevante numero dei Comites – 118 dopo le ultime elezioni – e quindi del loro accresciuto bisogno finanziario.
In questa situazione, due sono le conseguenze di rillievo:
a) si rende purtroppo indispensabile un taglio del 25% del finanziamento assegnato per il 2023 alle singole Sedi rispetto a quello loro assegnato per il 2022 sulla base dei criteri indicati dalla legge. Cio’ consentirebbe di mantenere una riserva di circa 100.000 € per eventuali spese di funzionamento sopravvenute da parte dei Comites stessi;
b) d’ altra parte, per l’ esercizio finanziario 2023 i progetti integrativi a favore delle collettivita’ locali assai difficilmente potranno essere finanziati. In ogni caso potranno venire presi in considerazione esclusivamente specifici progetti di eccezionale rilievo o di elevato valore aggiunto, tenuto conto delle priorita’ dell’ azione ministeriale e dele risorse disponibili.
Il taglio del 25% sopra ricordato e’ a valere per tutti i Comites, inclusi quelli che hanno riportato un saldo attivo a inizio esercizio finanziario 2022, derivante dalla presentazione del bilancio consuntivo 2021.
Eventuali richieste di finanziamento integrativo a spese di funzionamento, per situazioni di assoluta eccezionalita’, potranno essere prese in considerazione solo nei limiti della disponibilita’ finanziaria presente per il capitolo.
In ogni caso, le risorse che verranno effettivamente erogate ai Comites dipenderanno dalla presenza enventuale di saldi attivi risultante dai bilanci consuntivi 2022, tuttora in corso di esame.
Restiamo in attesa prima possibile del previsto parere del CGIE, in modo da poter informare la rete diplomatico-consolare e i Comites stessi nelle prossime settimane.
Luigi Maria Vignali
