Commemorare il disastro di Chernobyl:
Riflessioni sulla resilienza e sulla solidarietà
Carissimi connazionali,
Amiche e amici,
In occasione della Giornata Internazionale in Commemorazione del disastro di Chernobyl, ci uniamo per riflettere sull’importanza della resilienza e della solidarietà di fronte alle sfide più grandi che la storia dell’umanità ci ha posto di fronte.
Il 26 aprile 1986, il mondo è stato testimone di uno dei più gravi disastri nucleari della storia, con conseguenze devastanti che hanno segnato profondamente le vite di molte persone. Oggi, a quasi quarant’anni di distanza, continuiamo a ricordare le vittime e a onorare coloro che hanno sacrificato la propria vita per proteggere gli altri.
In questo giorno di riflessione, è importante rinnovare il nostro impegno per la sicurezza e per la tutela dell’ambiente, affinché tragedie come quella di Chernobyl non si ripetano mai più. È anche un momento per esprimere gratitudine verso coloro che hanno lavorato instancabilmente per mitigare gli effetti del disastro e per supportare le comunità colpite.
La comunità italiana in Grecia, con la sua lunga storia di solidarietà e di impegno civico, può svolgere un ruolo significativo nel promuovere la consapevolezza sui temi legati alla sicurezza nucleare e alla protezione dell’ambiente. Insieme, possiamo lavorare per costruire un futuro più sicuro e sostenibile per le generazioni future.
Ricordiamo con rispetto le vittime del disastro di Chernobyl e continuiamo a lavorare insieme per un mondo migliore.
Grazie per il vostro impegno e la vostra partecipazione.
Con cordiali saluti,
Il Presidente del Comites – Grecia,
Costantino Salis
